Il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui tocca il tema anche del campionato a 18 squadre: "Nel nostro documento abbiamo indicato molte misure per valorizzare i giovani, attivare le seconde squadre, migliorare il rapporto tra le leghe, potenziare le infrastrutture. Alcune sono immediate e già sono state realizzate, come l’introduzione del fuorigioco semi-automatico. Per altre ci vorrà più tempo. Se ribadiremo il no alla A a 18 squadre? Su questo punto i club si sono espressi prima del mio arrivo. Si può fare un’ulteriore riflessione, però con dati seri sui pro e contro anche in termini di audience e rappresentatività territoriale, nel quadro delle riforme di cui ha bisogno il nostro settore. Come in tanti rilevano, le partite in calendario oggi, tra campionati, coppe e nazionali, sono diventate forse troppe".

Christillin: 'Sentenze? Non si commentano. Allegri uomo solo al comando. Sulla Superlega...'
CASO JUVE - "La Lega è una istituzione e non commenta la giustizia sportiva, tanto meno a procedimento aperto".