Paul Pogba è passato da “non negativo” a “positivo” al testosterone. Come racconta Gazzetta, nessuna decisione verrà presa fino a quando non verrà emessa la sentenza di primo grado (anche perché fino ad allora la società non potrebbe agire da un punto di vista legale), poi in base all’entità della squalifica la dirigenza si confronterà con l’entourage del giocatore per muoversi d’intesa. Ormai la strada verso l’addio sembra tracciata, a meno che alla fine del procedimento non arrivi una (molto improbabile) squalifica di pochi mesi. In caso contrario la Juventus è intenzionata a liberarsi dal fardello dei 9 milioni di euro netti annui (bonus esclusi) che dovrebbe pagare al Polpo fino al 2026. Vorrebbe farlo però non in maniera traumatica, ma trovando un accordo. Ecco perché la strada più probabile pare la risoluzione consensuale, che consentirebbe al club di risparmiare una trentina di milioni.