Sette ore. Questo, il tempo trascorso da Luigi Chiappero e Maria Turco, legali della Juventus, insieme agli inquirenti. Gli avvocati bianconeri hanno raggiunto Perugia nella mattinata di ieri proprio per rispondere alle domande dei pm e di chi sta lavorando alacremente al caso Suarez. Due, le mosse nella manica dei professionisti vicini alla Juve: innanzitutto una serie di mail riportate dall'avv. Turco, che attestano una condotta regolare; dunque la posizione "defilata" certificata da Luigi Chiappero, responsabile dello studio che porta il suo nome e che da tantissimi anni è al servizio del club torinese. 

LA POSIZIONE DI TURCO - Un passo in avanti verso la giustizia, questo è certo. Ieri è stata protagonista soprattutto Maria Turco: c'era da aspettarselo, dato il ruolo che ha assunto all'interno del caso Suarez. Nella sua deposizione - definita da Sky Sport "convincente" - ha specificato di aver dato solo alcune indicazioni sull'italiano di Suarez. Mai - per l'avv. Turco - c'è stata alcuna pressione verso una soluzione illecita. Sono entrati al tribunale di Perugia da non indagati, i legali bianconeri, e ne sono usciti allo stesso modo: al momento, per gli inquirenti restano solo 5 persone sulle quali si continua ad indagare (anche se Cantone ha bloccato il lavoro investigativo: leggi qui). E sono tutte interne all'Università per gli Stranieri di Perugia. La Juve no, non è coinvolta.