Il caso tamponi-Lazio tiene ancora banco e la svolta è dietro l'angolo. Ieri sera la Procura della Figc ha notificato al club biancoceleste la conclusione delle indagini scattate a inizio novembre, con oggetto il rispetto del protocollo anti Covid. Dopo aver raccolto tutta la documentazione sui test e aver ascoltato diversi testimoni tra cui il presidente Claudio Lotito e il responsabile medico biancoceleste Ivo Pulcini, il numero uno della Procura federale Giuseppe Chinè ritiene di avere in mano tutti gli elementi necessari a procedere. Lotito ha 15 giorni di tempo per contestare le accuse producendo una memoria difensiva, facendosi ascoltare ed eventualmente cercando un patteggiamento. Altrimenti scatterà il provvedimento: l'archiviazione o molto più probabilmente (sempre secondo la Gazzetta dello Sport) un deferimento, che porterebbe la Lazio di fronte al tribunale federale.