E fu così che la polizia sudcoreana indagò Juventus e Cristiano Ronaldo. Sì, perché la mancata partecipazione del portoghese all'amichevole contro il Team K-League, disputata venerdì 26 luglio a Seoul, continua a tenere banco dopo aver fatto infuriare l'opione pubblica. Secondo il The Chosun Ilbo, è stata fatta una denuncia per frode che ha come colpevoli Ronaldo, la Juventus e The Fasta Inc, con 2000 tifosi che chiedono un risarcimento e sono ricorsi alle vie legali. CR7 non ha disputato nemmeno un minuto a causa di un affaticamento muscolare, hanno detto Sarri e la Juve, ma i tifosi non ci stanno. E la loro furia passerà dai tribunali, con studio legale L.K.B. & Partners pronto a portare avanti la loro causa. 

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Un agente di Polizia locale ha però spiegato: "Se non riusciamo a trovare prove oggettive di un inganno deliberato, non è possibile stabilire un caso di frode e la Polizia non potrà intervenire poiché diventerebbe un caso civile".