Dai 26 milioni pagati al Genoa, ai 20 che l'Atalanta - forse - renderà tra soli due anni alla Juventus. In mezzo, il cartellino di Cristian Romero, oggi diventato ufficialmente un giocatore della Dea: la formula parla di prestito biennale con solo diritto di riscatto. Due milioni ora ai bianconeri, altri due con determinati bonus raggiunti, sedici totali per renderlo definitivamente un giocatore della squadra bergamasca. 
I CONTI NON TORNANO - Dunque, la Juve registrerà una minusvalenza? No, non è questo il caso. Intanto Romero ha rinnovato il contratto con la Juventus fino al 2025, quindi nei prossimi due anni ci sarà un ammortamento del suo valore e dunque si abbasserà il peso dell'argentino a bilancio. Venti milioni è la cifra limite dei bianconeri per generare una mini plusvalenza. A patto però che l'Atalanta alla fine lo riscatti. E' sicuro? Anche qui la risposta viaggia sui binari del 'no'. Non è certo, no. E subito diventa "un'altra opera d'arte di Paratici", con una carica d'ironia che sui social è ormai palpabile da tempo. I tifosi si sono infatti scagliati contro i numeri di quest'operazione, imputando al CFO juventino l'incapacità di vendere alle cifre che potrebbero sbloccare il mercato in entrata. Ecco una raccolta dei commenti 'piccati'.