La partita di Champions di mercoledì sarà un'occasione speciale per Matthijs de Ligt, la seconda nel corso di questo girone europeo. Già, perché il difensore olandese avrà la possibilità di incontrare di nuovo Peter Bosz, allenatore del Bayer, che a 17 anni lo lanciò nella prima squadra dell'Ajax. Così aveva parlato di De Ligt, nel corso della conferenza stampa dell'andata: "L’ho fatto esordire io ai tempi dell'Ajax aveva 17 anni ed era già un top player. Da lì ha continuato a crescere sempre di più. A 17 anni potevamo già definirlo un grande calciatore. Anche l’allenatore della nazionale chiese di averlo subito a disposizione. Parliamo di un talento. Ce ne sono veramente pochi a quell’età, e anche nelle successive"