Piano piano, anche in Inghilterra si stanno accorgendo che il coronavirus non è una cosa da prendere sottogamba. Nonostante l’aumento del numero dei morti e il rischio di un numero di contagiati ben superiore ai casi accertati (1543), c’è ancora qualcuno che non capisce la gravità della situazione. Tuttosport riporta l’esempio di un immaturo Mason Mount. Tutti i giocatori del Chelsea sono stati messi in quarantena dopo essere venuti a contatti con Callum Hudson-Hodoi, primo giocatore annunciato positivo al coronavirus in Premier League. Il buon senso, e soprattutto le regole del club, imporrebbero di stare in isolamento, ma il trequartista ha violato le direttive, è uscito di casa ed è stato beccato a giocare in un campetto nel Nord di Londra con Declan Rice del West Ham.