Thomas Tuchel, allenatore del Chelsea, è intervenuto a margine del Festival dello Sport di Trento: "Juve? Ci è voluto un po' per analizzarla, perché è stata una partita un po' strana: sentivamo di essere in controllo, ma abbiamo commesso errori superficiali e abbiamo perso un po' di fiducia. Nel complesso, è stata una partita piuttosto strana: non è stata una gara giocata male, ma qualcosa non è andato e ovviamente il risultato non ci soddisfa. A volte, però, nel calcio va così: tutti noi odiamo perdere, ma può succedere, abbiamo grande rispetto per la storia della Juve e per la qualità dei loro giocatori e del loro allenatore".

SERIE A - ​"Sono cresciuto guardando le grandi squadre italiane e la rivalità tra le big tedesche e quelle del vostro Paese. Sono cresciuto con Inter e Milan, nelle quali hanno militato molti giocatori tedeschi, ma anche con la Juventus e con il Napoli. Amo i colori, le magliette, la passione per le partite. Ho la sensazione che la Serie A stia diventando sempre più forte, l'Atalanta ha avuto un'enorme influenza sullo stile di gioco con Gasperini. Vedo una Serie A molto intrigante: è bello vedere le partite, c'è grande qualità, intensità e un livello tattico molto alto".