DIFENSORE - "È un ruolo che devi sentirti dentro. Bisogna essere felici di non permettere all'attaccante di fare la giocata che vuole. È un ruolo di studio, perché bisogna capire l'avversario e cogliere la sua intenzione. È un ruolo di anticipare tutto. E poi è anche un ruolo emotivo. Voglio dire, toccando prima del cross o del lancio alto cominci a sentire la connessione con l'avversario. Devi impressionarlo con la tua superiorità, renderlo nervoso. Fagli capire che non riceve la palla, riceve una spinta prima di ricevere la palla. Se giochi a calcio, capirai cosa sto dicendo".
JUVENTUS - "Ho imparato il significato di giocare per la Juventus. Questo è un club che cerca di dare tutto ai giocatori, in modo che possano solo giocare a calcio. Siamo fortunati ad avere, a vigilare sulle nostre teste, una famiglia, gli Agnelli che sono qui da quasi 100 anni. Per loro questo non è solo un investimento.Vogliono creare qualcosa e il verbo più importante è 'vincere'. Questo non significa che devi vincere tutto ma alla Juventus si punta sempre a vincere".
VLAHOVIC - "Ci ha dato una sensazione di nuova energia da parte del club. Il club ha detto: 'Vogliamo vincere e ora non avete scuse'.