Le parole di Chiellini a Sky Sport:

"Quello di oggi è stato un brutto risveglio. È stata una grande persona che vorrebbe vederci sorridere e non piangere. Lascia tanto dentro tutti noi che lo abbiamo conosciuto, piangiamo una grande persona, credo che meriti che siamo tutti qua a parlarne bene. Ci lascia tanti valori da portare nella nostra vita fuori dal campo. Meglio di tanti altri riusciva ad esprimerli, non è scontato toccarti sempre il cuore con le parole giuste. Il binomio con Mancini rimarrà per sempre, si completavano, erano perfetti. Lui è sempre stata una persona generosa, si prendeva cura degli altri. Ho avuto la fortuna di viverlo come secondo allenatore e dirigente, è stato particolare sentire le sue parole, che sono state cose che ho ritrovato io nella mia carriera. Lui è stato l’ultimo capitano della Juve ad alzare la Champions ed un po’ di quei valori arrivati fino a me mi piace pensare che siano i suoi, li incarnava nel migliore dei modi. Altruismo e generosità hanno sempre fatto parte della sua vita, queste cose vanno ricordate e portate avanti il più possibile".

Vialli, il ricordo della Juve: 'Abbiamo amato tutto di te. Leggenda e grande uomo, un pezzo di noi'
L'ANEDDOTO - Ricordo uno dei primi allenamenti dopo la vittoria degli Europei, era là che tirava in porta ai portieri a fine seduta, lo abbracciai e gli dissi che dovevamo arrivare al Mondiale, lui con il suo sorriso mi diede una risposta che lì per lì mi ghiacciò, mi disse 'spero di arrivarci anche io'. Questo ti fa capire come riusciva ad affrontare la malattia con il sorriso, senza avere paura di parlarne, con quel suo entusiasmo e quel sorriso che non è mai mancato. Non è potuto venire a festeggiare con noi a Roma perchè doveva continuare le cure, Gianluca ha messo l'interesse della Nazionale davanti alla sua salute