Il colpo sembra ormai in chiusura. A Firenze, scrive il Corriere della Sera, non si chiedono neppure più quale sarà il destino di Chiesa, ma hanno capito da diversi giorni che lascerà la Fiorentina per la Juventus. Se i bianconeri riusciranno a cedere Douglas Costa, da qui a lunedì l’affare andrà in porto. Commisso, presidente della viola, ieri ha dichiarato: "Contro la Sampdoria, Chiesa giocherà con noi", ma quella di domani sera sembra essere l'ultima allo stadio Franchi con la maglia di chi lo ha lanciato.

COSA SUCCEDE - Cosa manca per arrivare al traguardo? La trattativa è entrata nel vivo, riporta il quotidiano, con gli intermediari che sono al lavoro: la Fiorentina è meno intransigente del passato e ha aperto all’ipotesi di cessione in prestito per 10 milioni con diritto di riscatto che diventerà obbligo al raggiungimento di determinate condizioni. Non c’è ancora un accordo definitivo sulle cifre: la Juve vorrebbe stare sotto i 50 milioni, la Fiorentina ne chiede 60. Margini da limare, anche se contropartite per ora non sono entrate in gioco. E' solo una questione di tempo e degli incastri giusti, soprattutto per l'addio di Douglas Costa, carta fondamentale per chiudere l'affare. Chiesa vuole la Champions e e ha fatto sapere che se dovesse rimanere a Firenze, lo farà senza problemi ma di sicuro non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2022. Così ha forzato la situazione. E si avvicina alla Juve, se tutti gli incastri andranno a posto. Da domani si entra nel vivo, prima "l'ultima" con la Viola, almeno nei piani di Chiesa.