Clamoroso e paradossale, soprattutto se si pensa alla storia recente del calcio europeo. Clamoroso e paradossa, se si pensa alla recente rinuncia della Juventus al progetto Super League. Ma le voci rimbalzano dalla Spagna, dal giornale El Pais per poi essere riprese da Marca: Uefa ed Eca pensano ad una rivoluzione del calcio europeo che comprenderebbe, di fatto, anche una Superlega.
 
Ma andiamo per gradi. Qual è il primo obiettivo della Juventus in questa stagione? Entrare tra le prime 4 e accedere alla Champions League. La nuova Champions League, quella che assicura più partite e maggiori introiti: una boccata d’ossigeno per le casse bianconere. Il nuovo format entrerà in vigore, per l’appunto, nella stagione 2024/2025 e fino al 2027 non sono previsti stravolgimenti.
 
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Secondo i media spagnoli, però, c’è un’idea che rimbalza tra Uefa ed Eca (European Club Association), una voce che da bisbiglio alza sempre più il volume. La possibilità, dall’estate 2027, di introdurre un sistema di competizioni a tre divisioni da 18 squadre ognuna. La Super League, l’Europa League e l’Aspirant League. Tra la prima e la seconda divisione ci sarebbe 2 promozioni-retrocessioni, 4 invece tra la seconda e la terza divisione. Un format, questo, che sconvolgerebbe il calcio europeo aumentando notevolmente il numero di impegni, proprio nei giorni in cui gli allenatori sottolineano il problema delle troppe gare in calendario.
 
A fine ottobre è in programma il Comitato Esecutivo Uefa e, come riportato sempre dalla Spagna, questo sarà un passaggio importante per il progetto che può prendere piede dal 2027.