Nel suo editoriale per La Repubblica Paolo Condò ha analizzato la giornata di campionato e si è focalizzato sullo scontro diretto di mercoledì tra Milan e Juventus: "Mercoledì Milan-Juve avrà un impatto forte soltanto in caso di sconfitta dei campioni d’Italia: se andassero a 13 punti, sia pure con una gara da recuperare, si condannerebbero a un girone di ritorno da punteggio pieno. Tutt’altro che semplice, con una Champions da gestire in contemporanea. Ma come sta la Juve? Quando può correre, bene: Ronaldo resta la sentenza inappellabile del nostro calcio, ma anche Chiesa e Ramsey, una volta lanciati, perdonano poco. Se invece subisce il contropiede, i problemi restano: il gol di De Paul era irregolare, ma nella dinamica ha ricordato quello preso da Vlahovic. E i due legni dell’Udinese, sia pure a risultato indirizzato, dicono di una fase difensiva ancora imperfetta".