Il giornalista Paolo Condò ha analizzato in un articolo su La Repubblica la vicenda Cristiano Ronaldo, che con ogni probabilità rimarrà alla Juventus ma che nel corso dell'estate ha praticamente bloccato il mercato in entrata dei bianconeri a causa del suo stipendio monstre:

"Fuori dalla narrazione ufficiale, che obbedisce a un ovvio galateo, è chiaro a tutti che la Juventus e Ronaldo hanno atteso per un paio di mesi un acquirente in grado di liberarle dal rispettivo vincolo. Ne consegue che la Juve segna più o meno sempre gli stessi gol, chiunque sia il suo attaccante principe visto che li sceglie sempre bene. Solo che Cristiano lo paga quattro volte gli altri, togliendo così munizioni al resto dei reparti. In un’altra situazione di bilancio, la Juve non avrebbe mai lasciato finire Donnarumma al Psg".