Antonio Conte, ex allenatore di Italia, Juve e Inter, ha parlato a Radio 1: "Il giudizio sull'Italia è positivo. Doveva superare il girone e l'ha fatto in modo brillante, dando entusiasmo e facendo vedere unità d'intenti e coesione. Questo lascia ben sperare. Tra le altre squadre non vedo sorprese, si stanno confermando le squadre che ci aspettavamo come Francia, Germania o Belgio. L'Italia ha dimostrato continuità e grandi meriti nel voler vincere le partite. È una delle candidate ad arrivare fino in fondo. L'Italia trasmette sicurezza c'è grande compattezza. Si vede anche dall'equilibrio in fase difensiva, il fatto che non prende gol da tempo trasmette serenità. Bisogna aspettare partite più impegnative, ma bisogna essere molto fiduciosi. I numeri di questa nazionale non possono essere un caso".

Juve, Bernardeschi in formato Nazionale è la migliore notizia proveniente da Euro 2020
SERIE A - "Il campionato italiano, negli ultimi anni, ha alzato la qualità. La dimostrazione arriva dai numeri di questo Europeo dove sono protagonisti diversi giocatori della Serie A".

ERIKSEN - "Sono stati dei momenti orribili. Abbiamo vissuto un anno e mezzo a stretto contatto, vederlo a terra con gli occhi sbarrati mi ha fatto star male e mi ha colpito profondamente. Adesso sono contento, Christian è tornato a vivere ed è il fatto più importante. Deve ritrovare la serenità con la sua famiglia. C'è da fare i complimenti ai suoi compagni e ringraziare chi è intervenuto. Bisogna essere preparati in questo tipo di situazioni che accadono. Auguro a Christian di godersi la vita, poi ci sarà il tempo per fare le valutazioni sul futuro. La cosa più importante è vivere, il resto verrà dopo".

FUTURO - "Sarà un anno dove cercherò di studiare, vedrò calcio e approfondirò alcuni temi. Cercherò di sfruttare nel migliore dei modi questa situazione non voluta. Cercherò di godere la famiglia e studiare il calcio che è sempre in evoluzione".