Da qualche tempo non è più un segreto: la Juve e Locatelli sono promessi sposi. Si sono studiati, apprezzati e ora vogliono fare sul serio. Manuel ha espresso la sua forte volontà di vestire bianconero, mentre la Juve ha scelto il classe '98 come primo rinforzo per il centrocampo. Un colpo sicuro e di sicuro affidamento, un po' come fu Federico Chiesa. Scelto con il benestare di Allegri, ma piace da molto tempo, scelto anche senza sapere la direzione che prenderà il mercato dopo il sì o il no alla permanenza di CR7. E questo fa ben capire il senso del colpo. 

FORMULA GIUSTA - La trattativa fra Juventus e Sassuolo è cominciata ufficialmente mercoledì e proseguirà nei prossimi giorni. La sensazione è che alla fine si farà, pur tenendo in conto che tutto nel mercato può succedere. Le forti volontà, però, spingono l'affare e portano Locatelli più vicino alla maglia bianconera. Ora, però, serve l'intesa. La cifra finale è di 40 milioni, almeno come valutazione fatta dal club neroverde per il suo centrocampista, da raggiungere per la maggior parte in soldi liquidi. Locatelli può giocare in un reparto a due o a tre, è maturo, intelligente e ha una testa da Juve, ecco perché Cherubini e Allegri non si fermeranno. Il Sassuolo tiene alti i parametri sapendo che il giocatore piace anche all’estero, mentre la Juve vorrebbe arrivare a quella quota inserendo contropartite giovani. Dragusin è il nome principale, ma si valutano altri incroci. Perché a questo punto è solo questione di trovare la formula giusta.