Sarà un mercato diverso, questo è sicuro. E sarà anche un mercato con cifre completamente differenti rispetto ai conti gonfiati dell'ultimo periodo. Il coronavirus ha cancellato tutto, e da questo nuovo nulla bisognerà ripartire: a partire dalle compravendite calcistiche, completamente rivoluzionate. Un esempio? Arriva dalla Francia: Mbappé non varrà più di 40 milioni.

MERCATO MAGRO - A raccontarlo è Daniel Cohn-Bendit, euro-deputato, che ha chiarito i nuovi aspetti del mercato. "Questa crisi spazzerà via l’irrazionalità dello sport professionistico. È come se ci fosse stato un attacco nucleare e che dovessimo ricostruire, ma su altre basi. È una riorganizzazione che non passa solamente dagli ingaggi dei giocatori, ma anche dai diritti televisivi e la pubblicità. Dobbiamo scardinare il sistema degli agenti, di coloro che fanno affari esorbitanti nel mondo del calcio: non credo che i calciatori facciano peggio solamente perché sono pagati meno". Dunque, nuove 'occasioni'? Non esattamente: le perdite sono state incredibili, e sono arrivate in maniera democratica. Cioè, per tutti. Juve compresa, nonostante il sogno Mbappé.