19.30 - Atalanta-Valencia ha contribuito ad accelerare 'in modo pazzesco' il contagio di coronavirus, lo assicura il Direttore della Rianimazione dell'Ospedalle Giovanni XXIII di Bergamo Luca Lorini.
18.45 - Finisce il periodo di quarantena della Sampdoria, lo conferma il club blucerchiato con una nota ufficiale.
14.45 - Al termine della riunione odierna con i presidenti delle federazioni territoriali, il numero uno della Federcalcio spagnola Luis Rubiales è intervenuto in video-conferenza: "Salvare questa stagione. La nostra idea è che le squadre debbano vincere e perdere dentro il campo. Spero si possa giocare ai primi di maggio, anche se non penso sia possibile".
12.48 - Europa Press riporta le parole di Fabio Cannavaro: “La gente pensa al calcio e ai soldi, ma qui ci sono in ballo vite e salute. Finchè c’è il virus ed aumentano i morti, non si può parlare di calcio. L’unico modo per bloccare l’epidemia, oggi, è restare a casa”.
10.50 - Jean Pierre Rivere, presidente del Nizza, ha detto la sua a L'Equipe sulle possibilità per concludere la stagione calcistica in Francia, stoppata a sua volta dal coronavirus: "Io suggerisco di prendere tutto il tempo che ci serve per terminare la stagione in corso, in ottobre o novembre, e iniziare la stagione successiva in febbraio. Ci fermiamo a giugno per gli Europei e poi riprendiamo per terminare di nuovo a ottobre. Nel 2022, faremo una breve pausa in agosto e poi ripetiamo questa formula per giocare con calma alla Coppa del Mondo".
10.00 - Le scommesse per ripartire. Fra le proposte che la FIGC proporrà al governo per uscire dalla crisi al termine dell'emergenza sarà riattivare con forza il settore betting (anche pubblicitario) che vale per il movimento circa 100 milioni. Inoltre i club chiedono allo stato parte del gettito fiscale generato dalle scommesse che restano monopolio di stato.
09.45 - La karateka italiana Sara Cardin sul rinvio dell'Olimpiade di Tokio: "È un brutto colpo per il movimeno del karate, perché per noi sarebbe stato l'esordio alle Olimpiadi".
09.30 - Dallo stop delle gare di calcio a oggi, nei campionati della Lega Nazionale Dilettanti sono saltate oltre 45000 gare. Numeri enormi che coinvolgono oltre un milione di calciatori (1.045.565) che sono tesserati per i club della LND e che sono rimasti fermi. Di fatto, riporta il Corriere dello Sport una cifra pari al 98 percento di tutti i calciatori presenti in Italia che questa emergenza ha bloccato.
08.30 - La Lega di Serie A ha presentato alla FIGC un documento che verte su sei punti per affrontare la crisi e il buco di bilancio che potrebbe variare dai 170 ai 720 milioni: costo del lavoro, norme speciali, liquidità, nuove fonti di finanziamento, infrastrutture e diritti tv.
08.15 - Nessun giallo sulla data del tampone di Daniele Rugani. Il difensore della Juventus era infatti regolarmente in campo nell'allenamento del 10 marzo e, sottolinea Tuttosport, solo il giorno dopo l'11 marzo appunto, è stato fermato dai bianconeri e sottoposto a tampone. Solo un errore, quindi, quello della moglie Michela Persico.