Daniele Rugani è il primo giocatore di Serie A colpito da Coronavirus. Ieri sera è arrivato il comunicato della Juventus dopo il risultato del test al quale si è sottoposto il difensore della Juventus. Oggi il giocatore sta bene (QUI il suo messaggio Instagram) ed è senza febbre, così come lo era ieri - senza nessun bisogno di medicinali per far scendere la temperatura - quando addirittura era anche pronto a prendere parte all'allenamento della squadra. Il campanello d'allarme, però, è scattato l'altro ieri sera, quando Rugani si è misurato la febbre e il termometro segnava 37,4. Subito una chiamata al dottore, tampone e il risultato che tutti sappiamo.

LA QUARANTENA - Il difensore si è isolato e ha dormito al J Hotel che la Juventus ha messo a disposizione dei giocatori che decidono di isolarsi dalle proprie famiglie per precauzione in un momento delicato come quello attuale. Subito dopo la comunicazione della positività di Rugani al Coronavius, la Juventus ha messo giocatori, staff e tutto il personale bianconero in quarantena come da protocollo. Per fare il tampone a tutti e quindi verificare il loro stato di salute, però, bisognerà aspettare ancora qualche giorno - dai 3 ai 5 circa - perché l'effetto non è immediato: il rischio, altrimenti, è quello di un risultato negativo del test quando invece il virus potrebbe essere presente ma ancora non risultare.