"IL NUOVO BATISTUTA" - "Quando feci venire la famiglia di Vlahovic a Milano, la sua mamma mi disse: ‘Sappia che le sto dando il nuovo Batistuta...’. Io le risposi che mi sarebbe bastato il nuovo Luca Toni. La storia ci dirà...". Era il giugno 2017: "Vidi le potenzialità di chi poteva diventare un grande giocatore. Vale per lui come per tanti altri calciatori presi, parecchi di loro in questi ultimi anni hanno lasciato la maglia viola in cambio di grandi cifre. Ogni società fa le sue scelte economiche e sportive: per i bilanci e per la classifica. Mi limito a dire che sono molto soddisfatto che il lavoro svolto sia stato giusto e che oggi frutti così tanto...".
CHIESA E VLAHOVIC - "Chiesa e Vlahovic entrambi alla Juve? Mi aspettavo che ogni grande club li volesse. E la Juve è un grande club".