Cristiano Ronaldo ha fatto causa alla Juventus o, per meglio dire, è ricorso al Collegio Arbitrale, organo delle controversie tra calciatori e club. Un ricorso avviato in estate, c’è già stata una prima udienza ma che, come riporta Tuttosport, non preoccupa il club bianconero.
 
Il tema è quello della manovra stipendi e in ballo ci sarebbero 19 milioni di euro che CR7 e i suoi legali sostengono che la Juve gli debba: “l’intesa fra la Juventus e i giocatori sono stati rispettati. Le famose “side letters” ovvero gli accordi personali con i quali il club garantiva il pagamento di tre delle quattro mensilità, sono state rispettate. Quella di Cristiano Ronaldo no. Anche perché, di fatto, non esiste. E questo è il primo punto debole del ricorso di CR7 che, all’epoca, aveva aderito alla rinuncia delle quattro mensilità, ma non aveva poi firmato la carta che gli garantiva il recupero di tre stipendi”.
 
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Inoltre, e questo ha un peso specifico importante nella vicenda, quando Cristiano Ronaldo ha lasciato Torino per tornare a Manchester, ha firmato un documento dove afferma di non avere alcuna pendenza con la Juventus. Dunque, il club bianconero non sarebbe in alcun modo debitore nei confronti del portoghese.