Marco Rossi, il commissario tecnico dell'Ungheria, ha parlato del Ferencvaros e della sfida con la Juventus a La Gazzetta dello Sport: "Una squadra dominante in Ungheria, gioca un 4-3-3 con 3 centrocampisti di sostanza, temperamento e fisicità. Recuperano tanti palloni, ma non hanno nella tecnica l’arma clou. Davanti sono pericolosi e rapidi con Zubkov, mancino ucraino, e il norvegese Tokmac Nguen; come centravanti Boli e il brasiliano Isael sono buoni. Dietro i migliori sono gli esterni, Lovrencsics bravo a crossare e attaccare, come Heister, meno a difendere però. La Juve se non sottovaluta l’impegno e gioca concentrata vince. Ha personalità e maturità a soli 20 anni. Se dovesse venire in Italia si potrebbe completare: in A potrebbe aver bisogno di tempo, perché il nostro calcio è molto tattico, ma di certo gli servirebbe. È un 10, con capacità balistiche anche se ora gioca in fascia".