Il prossimo avversario non è certo uno qualsiasi, specialmente per Juan Cuadrado. L'obiettivo del giocatore è quello di ottenere una convocazione per Juve-Inter, sfidando il destino di un possibile ritorno in campo proprio contro la sua ex squadra, nella quale ha militato per otto stagioni con la maglia bianconera. Attualmente, Cuadrado continua l'allenamento in differenziato e il piano prevede il suo ritorno in gruppo dall'inizio della prossima settimana, con un supplemento di lavoro previsto anche alla Pinetina nel weekend, quando dovrebbe saltare un giorno di riposo mentre gli altri giocatori non convocati per le nazionali si fermeranno domani e domenica. Se il tutto procederà come previsto, si prospetta un ambiente particolare per Cuadrado allo Stadium, in occasione del suo primo ritorno da avversario dopo il mancato rinnovo del contratto avvenuto l'estate scorsa. Curiosamente, la squadra che Cuadrado ha affrontato più spesso in carriera è stata proprio l’Inter, con 26 precedenti di cui 18 con la maglia bianconera in tutte le competizioni.

Il giornalista critica Weah: 'La Juve rimpiange Cuadrado'
PROBLEMI - Tuttavia, il colombiano è stato ai box per due mesi a causa di problemi fisici. Inizialmente, la stagione è stata fortemente condizionata da un'infiammazione al tendine d'Achille, iniziata durante la pausa per le nazionali di settembre. Dopo soli 35 minuti giocati contro il Bologna prima della sosta di ottobre, i problemi al tendine sono riemersi, costringendo Cuadrado a ulteriori sedute di differenziato e terapie dedicate. Nonostante il suo arrivo a parametro zero nello scorso mercato, l'esterno classe 1988 non ha potuto contribuire come sperato, suscitando incertezze tra i tifosi interisti, soprattutto a causa del suo passato juventino. Cuadrado, voluto fortemente da Inzaghi come valida alternativa a Dumfries, è stato accolto positivamente dai compagni, ma ha inizialmente suscitato qualche perplessità tra i tifosi. Attualmente, non gioca dal 7 ottobre e la società è consapevole della sua situazione, mantenendo comunque la fiducia nel suo recupero. L'intervento chirurgico è stato evitato, e il periodo di pausa per le nazionali sarà cruciale per valutare la sua condizione. In caso di mancato recupero a breve termine, i dirigenti dell'Inter prenderanno in considerazione l'opzione di ricorrere al mercato di riparazione a gennaio per potenziare l'opzione su una fascia in cui Dumfries ha finora brillato.