CASO KEITA - Il caso Keita, in questo senso, sta facendo scuola: la Juve, ora, può dettare le regole del gioco, può condizionare il destino di un giocatore, basando il proprio esborso anche sulla sua voglia di bianconero. L'aut-aut - o alla Juve o fermo per un anno - è la scelta obbligata che accompagna il senegalese della Lazio in questi giorni... lui, che pur di arrivare a Torino, è disposto a sfidare la sorte e un presidente duro come Lotito, stando piuttosto in tribuna fino alla scadenza del contratto nel 2018.
BERNARDESCHI E FIRENZE - La questione Federico Bernardeschi, poi, coinvolge tutta Firenze. Il classe 1994 ha ricevuto diverse proposte dalla Viola, ma il rinnovo non arriva. Indeciso sul futuro e sulle ambizioni, oltrechè estremamente tentato... e che, addirittura, sembra disposto a macchiarsi di alto tradimento nei confronti del popolo toscano - qualora tutti gli elemento della trattativa collimino -, accettando la proposta degli eterni rivali della Fiorentina, proprio i bianconeri.
LA SORPRESA BRASILIANA - Tutti questi, più Douglas Costa: l'uomo da dribbling, da esperienza internazionale e da salto di qualità. Il top player brasiliano, ora è disposto a lasciare il Bayern e anche ad allontanare le cospique offerte della Premier League. Tutto per la Juve. Sì, perchè nonostante la trattativa con il club di appartenenza sia in fase di definizione, l'ok del giocatore - come vi abbiamo raccontato negli scorsi giorni - è già arrivato. Quattro nomi, quattro storie, che si intrecciano in un'unica trama: Juve ora sei grande, ora puoi permetterti il lusso di scegliere!