Era il giugno del 2019 quando la Juventus ufficializzava di aver acquisito a parametro zero le prestazioni sportive di Adrien Rabiot. Il suo contratto con il Paris Saint Germain era scaduto ed ecco che si presentava una nuova offerta per il centrocampista classe 1995 che sceglieva di sposare la causa bianconera. Un arrivo sulle ali dell'entusiasmo ma le aspettative quasi mai rispettate. Prima con Maurizio Sarri e poi con Andrea Pirlo. Sempre in sordina, caratterizzato anche dai molteplici infortuni che mai gli anno permesso di rendere al meglio.

TRA JUVE E MERCATO- In estate sembrava tutto fatto per il suo trasferimento al Manchester United. Poi la sua scelta di restare in bianconero per un'ulteriore stagione arrivando fino alla scadenza del suo contratto. Una stagione decisiva per la sua consacrazione. Da outsider a idolo, certezza. Si pensi alla doppietta contro il Maccabi Haifa in Champions League allo Stadium. In questa stagione è stato uno dei trascinatori della Juventus. Un totale di 11 gol per 48 presenze complessive. Così Adrien ha convinto tutti, anche i più scettici. Il suo futuro è ancora da scrivere, proprio nel suo migliore momento con la maglia bianconera addosso.