Sono riemersi parecchi ricordi. Mettiamola così, anche se le emozioni restano sempre impossibili da quantificare. Cristiano Ronaldo è tornato nella magica Madrid: l'ha fatto per ricevere il premio organizzato da Marca, quel 'Leyenda' che gli si addice alla perfezione. E tra sorrisi e abbracci, il momento forse più toccante ha avuto come protagonista Florentino Perez: il feeling si è rivisto subito, dopo anni di amore folle chiusi dagli ultimi, burrascosi, giorni di trattativa. A tal punto che dalla platea hanno urlato: 'Florentino, riprendilo!'. 

AI BAMBINI - Cristiano ha parlato, poi (pure sui social). L'ha fatto tanto e l'ha fatto davanti a giornalisti d'eccezione: la conferenza stampa improvvisata è stata animata da dei bambini con le maglie di tutte le sue squadre. Facce furbe e domande ficcanti: ma CR7 non si è risparmiato. E allora, la prima battuta: "La stampa è facile da maneggiare, ma i bambini...". Incassata da tutti gli addetti ai lavori presenti nel magnifico Teatro Reina Victoria. 

Ronaldo vince il Marca Leyenda: i complimenti social della Juve FOTO
LE PAROLE - "Se sapevo di poter diventare così? Non l'ho mai pensato, il mio sogno è sempre stato quello di diventare un calciatore professionista". Il debutto è questo, pieno d'emozione e di passato. Un passato che si ripresenta con il ricordo del Manchester United: "Mi manca più l'Inghilterra o il Real? Entrambe, però per circostanze della vita ho vissuto più anni a Madrid, qui sono nati i miei figli e la mia ragazza... quindi sì, mi manca più Madrid". Un tuffo sull'Europeo: "Tutti i titoli sono importanti, ma l'Europeo col Portogallo probabilmente è stato più speciale. Non è lo stesso quando vinci qualcosa per il tuo paese, sai che è più difficile. Sicuramente è stato il titolo più importante della mia carriera". 

LA CHAMPIONS - Si fa avanti Jorge, con la 'blanca' del Real. Gli fa: "Mi è dispiaciuto tanto il tuo addio al Madrid". Cristiano ride, poi gli risponde: "Anche a me", prendendogli la mano. Alla fine, spazio alla Champions: "Se la vinco? Non lo so. Ci proveremo, come sempre. Magari la vince la Juve...".