Maurizio Sarri e Kalidou Koulibaly, insieme a braccetto alla Juventus. Una volta chiuso per il tecnico del Chelsea, la dirigenza bianconera ha già in mente il primo passo: provare a prendere il difensore centrale del Napoli. L'allievo e il maestro di nuovo insieme, per andare a puntellare quel settore che la Juve vede come il più problematico per il futuro (dopo il ritiro di Chiellini, naturalmente). Il problema resta sempre il Napoli, che non vorrebbe cedere il centrale, meno che mai alla Juventus. Ecco perché Koulibaly resta da annoverare ancora nella categoria sogni, concreti visto l'interesse, ma pur sempre sogni. 

LE CARTE - Come superare questo scoglio? Proprio grazie a Sarri. Convincere il giocatore grazie all'allenatore è il primo passo, con il loro rapporto ben saldo tra i due e un'offerta importante da presentare al presidente Aurelio De Laurentiis, per farlo vacillare. Koulibaly ha una clausola, valida solo per l'estero, da oltre 100 milioni di euro e su di lui ci sono Manchester United e Psg. Le chance non sono molte, eppure la Juve non si ferma: Sarri la chiave, poi il rapporto con l'agente, Fali Ramadani, lo stesso del tecnico con cui i bianconeri dialogano da settimane e, infine, l'offerta decisiva, così Paratici si gioca le sue carte.