Domani sera la Juventus alle 18:30 affronterà lo Spezia per la 5^ giornata di Serie A, primo turno infrasettimanale di questo campionato. E lo fa non solo per cacciare lo spettro della vittoria che ancora manca dopo 4 partite, ma anche per sfatare il tabù della porta inviolata. E quale avversario migliore per provarci?

No, nessuna affermazione irrispettosa nei confronti della squadra ligure, passata in estate dalla gestione di Italiano a quella di Thiago Motta. Ma è che contro lo Spezia, il 2 marzo all'Allianz Stadium, ancora nell'era Pirlo, arrivò una vittoria per 3-0 (Morata-Chiesa-Ronaldo) che costituisce ad oggi l'ultimo clean sheet della Juve entro i confini nazionali. Un po' troppo per chi vuole tornare a dominare in Italia. E domani, stavolta in trasferta al Picco, c'è di nuovo lo Spezia. Non subire gol per chiudere il cerchio spezzino e tornare a vedere uno "zero" alla casella gol subiti al fischio finale.

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Peraltro, anche quella gara rischiò di finire con una rete incassata dalla Juve, dato che all'ultima azione Demiral causò un rigore, poi però parato da Szczesny a Galabinov.