Massimiliano Allegri torna e sorride. Non un sorriso di circostanza ma una gioia vera per lui che in un blitz veloce al JMedical mostra tutta la sua felicità per il ritorno in bianconero. E non è il solo. Tutti ricordano quando i tifosi della Juventus, dopo il brusco addio di Antonio Conte, lo accolsero con insulti e lanci di uova, ma ora tutto è cambiato. Già nei primi 5 anni trascorsi insieme questo sentimento era diventato puro amore, anche se nell'ultimo periodo era diventato un po' monotono. e allora via, separazione per ritrovarsi, riportando a Torino il vecchio vento, con la Juve che per la prima volta dal 2012 riparte in campionato per riconquistare la vetta.

IL RITORNO E AGNELLI - L'urlo dei tifosi bianconeri, però, è un altro. Oltre alla ola, i tifosi hanno chiesto ad Allegri una cosa molto più importante: "Portaci la Champions". E lui? Ha salutato, ringraziato e si è mostrato con il miglior sorriso possibile, impeccabile nel suo abito blu, ricevendo un fiume di applausi. La Champions è e resta un obiettivo, anche perché lui è sttao l'unico nell'era post Calciopoli ad andarci vicino per ben due volte. 2255 giorni dopo Allegri ritorna e ha le idee chiare: vuole lo scudetto e vuole puntare ambiziosamente anche alla Champions, pur sapendo che la rosa andrebbe puntellata per competere a quei livelli e presentarsi davvero tra le favorite. In questo senso, le ultime due eliminazioni agli ottavi parlano chiaro. Non vuole stravolgere, ma aggiustare e tirar fuori il meglio dai suoi. Bel gioco? Nessuno glielo, il progetto di vincere divertendo è evidentemente naufragato - scrive la Gazzetta - ma solo di fare ciò che gli riesce meglio, vincere. Del resto Max è il tecnico che ha la percentuale più alta di vittorie nella storia del calcio italiano, con il 75%. Andrea Agnelli, al quale è legato da una profonda amicizia, lo ha scelto perché lo considera il vero valore aggiunto, in un momento in cui sul mercato c’è poco margine di manovra.