Lasciando la Juventus, Gigi Buffon lascia (almeno temporaneamente) anche la città dove la squadra ha sede. E così il Corriere Torino oggi in edicola racconta i luoghi del capoluogo piemontese a cui il portiere bianconero è più legato. E che si appresta a salutare. A partire dall'abitazione di corso Quintino Sella, vicino alla villa di Cristiano Ronaldo. Poi la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, dove Buffon stesso ha affermato di essersi aiutato a cacciare la depressione ammirando uno Chagall. Poi il Gran Bar, a piazza Gran Madre, frequentato pure da Paratici e Allegri. E i ristoranti: Giudice (amato anche da Platini), il giapponese Shizen, la Cantinella e Angelino. Persino, al netto di qualche bestemmia sul campo, la chiesa di Sant'Agnese Vergine e Martire. Infine il Sermig, la mensa dei poveri dove Buffon in persona ha spesso servito la cena.