La Juventus contro il Milan l'altroieri sera ha vissuto una serata ad alta tensione, con un 1-1 che ha messo a nudo tutte le discrasie attualmente in essere tra Massimiliano Allegri e la squadra. Tutto questo è stato sottolineato da alcuni momenti di particolare nervosismo da parte di allenatori e giocatori.

Questa l'esatta successione dei momenti topici dopo il fischio finale del match dell'Allianz Stadium, ricostruita da Calciomercato.com:

USCITA FURIOSA - Allegri al fischio finale è uscito dal campo per entrare negli spogliatoi urlando la famigerata frase, immortalata dalla telecamerina di un tifoso, "Porca tr***, e questi vogliono giocare nella Juve!"

URLA IN SPOGLIATOIO - Inevitabilmente, subito l'allenatore bianconero ha alzato la voce e non poco. Soprattuto agli indirizzi di chi secondo lui non avrebbe ben presente cosa voglia dire giocare nella Juve, prendendosela in particolare coi tre subentrati Kean, Chiesa e Kulusevski.

Dybala: 'Momento difficile, dobbiamo essere squadra. L'abbiamo già fatto'
DAVANTI ALLE TELECAMERE - Il nervosismo di Allegri è parso ben evidente nelle interviste e in conferenza stampa, con alcune dichiarazioni che hanno fatto discutere, come quella sulle sostituzioni errate e sui giovani che devono comprendere il significato della maglia bianconera.

LITE SZCZESNY-RABIOT - Nel frattempo, due giocatori erano protagonisti tra loro di un'accesa discussione: il portiere polacco, finito sul banco degli imputati nelle prime giornate per alcuni gravi errori, stavolta è passato dalla parte dell'accusa quando ha attaccato Rabiot per aver regalato il calcio d'angolo del pari milanista, ed essere rimasto impassibile nell'occasione dello stesso, mentre il pallone volava verso la testa di Rebic.

SCELTA PER FARE QUADRATO - Dybala e qualche altro giocatore ha deciso di non tornare a casa, ma rimanere insieme al J Hotel in vista dell'allenamento della mattina dopo (cioè ieri).

CONFRONTO CIVILE - A bocce un po' più ferme, ieri mattina, allenatore e squadra si sono confrontati alla Continassa in occasione dell'allenamento. L'attenzione è massima, i problemi ci sono e tutti insieme il gruppo proverà a uscire da queste sabbie mobili.