A lanciare l'indiscrezione è il quotidiano portoghese O Jogo: c'è anche la Juve sulle tracce di Pepé, all'anagrafe Eduardo Gabriel Aquino Cossa, esterno offensivo classe 1997 nato in Brasile ma che possiede anche il passaporto italiano, in forza dal 2021 al Porto con cui ha disputato 97 partite collezionando 11 gol e 14 assist. Il giocatore, guardando le sue caratteristiche, potrebbe essere stato individuato come sostituto di Federico Chiesa, indiziato a lasciare i bianconeri in questa sessione di mercato qualora arrivasse per lui un'offerta importante che aiuterebbe la Vecchia Signora a rimpinguare le proprie casse.

L'OSTACOLO - La sensazione, però, è che un'eventuale trattativa per Pepé partirebbe già in salita: per cederlo, infatti, il Porto vorrebbe il pagamento dell'intera maxi clausola rescissoria da 75 milioni di euro, fissata nel momento del suo arrivo dal Gremio di Porto Alegre (con cui aveva giocato 144 gare, con 32 gol e 14 assist). Una pista, dunque, che sembra poco praticabile per la Juve, in una fase come quella attuale di contenimento dei costi. Le vie del mercato, però, sono infinite. E con un Cristiano Giuntoli in più al lavoro, ogni nome può diventare concreto, o quasi...