Alvaro Morata ha cancellato nel giro di neanche tre mesi i fantasmi di Dzeko e Suarez. L’etichetta di ‘seconda scelta’ è svanita, è diventato fondamentale sia per la Juventus che per la Spagna, con il CT Luis Enrique che lo ha esaltato a più riprese nei diversi impegni delle Furie Rosse in queste pause nazionali. Come ha fatto? Semplice, segnando a raffica. 6 gol in 7 partite con la Juve, cinque reti annullate dal Var, e tanta mole di gioco da vero numero 9, duettando alla perfezione con Cristiano Ronaldo. In Spagna già lo dipingono come centravanti titolare in vista dell’Europeo, alla Juventus ragionano sulle modalità di riscatto.

RISCATTO GIÀ NEL 2021 – Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, il club bianconero sta programmando il riscatto nel 2021: “La società l’ha riportato a Torino in prestito per 10 milioni, un prestito rinnovabile a fine stagione per altri 10 milioni, con un diritto di riscatto a 35 milioni nel 2022. Ma c’è anche una scorciatoia nel 2021, con la possibilità di avere l’intero cartellino versando subito 45 milioni a quell’Atletico Madrid in cui Morata non ha saputo (o potuto) consacrarsi”. A suon di gol, l’impressione è che questa opzione si avvicini partita dopo partita.