Le parole di Aurelio De Laurentiis a margine dell'incontro del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza riunitosi per organizzare la festa scudetto del Napoli:

L'ENTUSIASMO - "Il mio entusiasmo è immenso, dopo aver sentito stupidate come 'De Laurentiis non vuole vincere lo scudetto'. L'entusiasmo c'è soprattutto nel vedere la gioia che rappresenta per tutti quanti voi. Anche i napoletani hanno dato una grossa soddisfazione. Domenica eravamo con 4 pulmini e per la prima volta siamo rimasti bloccati davanti al famoso bar azzurro e alla sinistra avevamo le entrate piene dei Distinti, della Curva B. C'era una festa fuori".

LA GARA DELLA SVOLTA - "La partita del 5-1 contro la Juve mi ha fatto capire qualcosa, la gara contro la Juve vale lo scudetto. Averla battuta con così larga misura all'andata e 0-1 al ritorno mi ha fatto fare 'Aaaaah', che soddisfazione".
DELUSIONE DI LORENZO - "Di Lorenzo l'ho invitato ieri a prendere un caffè, è venuto alle 14:30 in hotel. Un capitano straordinario, con una capacità di logica, di raziocinio che non ha niente a che fare con l'emotività. Finita la partita non bisogna parlare, non bisogna reagire perché l'emotività non ti fa essere sincero. Io quante volte all'inizio andavo a caldo a fare l'intervista dove mi sarei mangiato chiunque. Poi ho imparato e capito non si sarebbe risolto nulla".

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LO STRISCIONE - "Presidente più pazzo del mondo? Un po' di follia ci vuole, altrimenti dove sta il partenopeismo. Non l'ho presa bene, di più. Benissimo".

CICLO VINCENTE - "Credo che il ciclo vincente si sia aperto già tempo fa. L'irregolarità costante ci ha penalizzato, qualche volta siamo arrivati secondi e mi sento di averne vinti altri due di scudetti. Ho vinto scudetto dell'onesta, che è la prima regola della mia vita".