Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, parla direttamente dal ritiro degli azzurri di Castel di Sangro ai microfoni di Radio Kiss Kiss, accendendo la polemica sugli stadi a porte chiuse in vista del ritorno della Serie A: "Tifosi sugli spalti? Mi auguro sia una grande apertura, poi quando verrà ne parleremo con Gravina. Qui ci stiamo muovendo molto male a livello nazionale, il problema è che se io fossi stato nel governo avrei preteso che in entrata non dovesse venire nessuno straniero, in uscita non dovesse uscire nessun italiano. Ci lamentiamo che tutti vanno alle Maldive, a Dubai, quando noi abbiamo le zone più belle del mondo che molto ignorantemente non conoscono. I soldi li dobbiamo lasciare a casa nostra". 

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SULLA UEFA - "In questo momento sono avvilito, non stuzzicato, si pensa solo a fare un assist a Ceferin, come se lui fosse il finanziatore di tutti i sistemi calcistici europei. Sono sorpreso da tutte le leghe, bisognerebbe che siano più unite tra di loro. Se tiene gli stadi chiusi, sta facendo un autogol a tutto il calcio italiano, sta offendendo milioni di tifosi che al voto potrebbero mandarlo via, attenzione a fare sciocchezze". 

SFIDA GATTUSO-PIRLO - "Abbiamo anche un'Inter che si è rafforzata, la Roma con una nuova proprietà, la Fiorentina al secondo anno cercherà di fare meglio, ma è inutile che spendiamo soldi e ci rafforziamo se poi ci fanno giocare a porte chiuse, è la più grossa s...a del secolo!".