Grazie ad un pareggio a reti inviolate la Juventus raggiunge la sua ventesima finale di Coppa Italia. Forti del 2 a 1 dell’andata al Meazza, i bianconeri hanno controllato con straordinaria lucidità, ordine e tranquillità la partita contro un Inter costretta a fare due reti, (senza subirne nessuna) per potere superare il turno. Nonostante ciò, Handanovic è stato impegnato più di Buffon, e se il portiere bianconero non è stato costretto agli straordinari è proprio perché la fase difensiva dei padroni di casa è stata perfetta. Tra tutti spicca la prova dei due centrali difensivi: de Ligt e Demiral. Andiamo a rivedere la loro prestazione.
LA GARA DI DE LIGT E DEMIRAL
Matthijs De Ligt: 2 contrasti vinti, 7 duelli vinti su 8, di cui 5 sono duelli aerei, 1 fallo fatto nessun dribbling subito, 4 palloni intercettati e 4 palle recuperate.
Merih Demiral: 8 palle recuperate, 3 palloni intercettati, nessun dribbling subito e soprattutto zero falli fatti.
La coppia centrale è stata di fatto perfetta. La loro intesa nei movimenti, nelle diagonali, nei raddoppi di marcatura non ha permesso ai due attaccanti nerazzurri di provare spesso la conclusione (3 tiri per Lukaku di cui uno rimpallato e 4 per Lautaro di cui 2 rimpallati).
Il difensore olandese ha annullato l’attaccante belga grazie agli anticipi costanti e alla vittoria in quasi tutti i duelli arei (mostrando tecnica e fisicità): la sua prova ha inibito anche una fonte di gioco essenziale per i nerazzurri con Lukaku che giocando di sponda fa guadagnare terreno ai propri compagni.