DA DE LIGT A SAVIC - Bloccata l’opportunità di tesserare un rinforzo “last minute” a gennaio (no a investimenti per Bruno Alves e Vida), Fabio Paratici è al lavoro per nuovi innesti di livello internazionale. In cima alla lista c’è sempre Matthijs de Ligt, il profilo più appetibile per una Juve alla ricerca di un nuovo top player. Il centrale olandese dell’Ajax risponde a tutti i requisiti: talento, personalità e una buona dose di esperienza nonostante la carta d’identità reciti “classe 1999”. Il Barça ha mosso passi importanti assicurandosi l’amico e connazionale Frenkie de Jong e anche il PSG farà un tentativo concreto, ma i contatti tra la Juve e Mino Raiola sono destinati a proseguire anche nei prossimi mesi dopo il corteggiamento della scorsa estate. Occhio poi a Stefan Savic, uno di quei profili che tornano ciclicamente in orbita bianconera: il contratto del montenegrino con l’Atlético Madrid scadrà nel 2020, Paratici non lo perde di vista come dimostrato dalla “lista” rivelata la scorsa settimana.
De Ligt e gli altri: come cambierà la difesa della Juve
Con la chiusura del mercato invernale, la necessità da parte della Juventus di rinnovare il pacchetto dei centrali difensivi si è fatta - se possibile - ancora più urgente. Andrea Barzagli si avvia verso la parte finale della propria straordinaria carriera, Medhi Benatia è partito in direzione Qatar e per sostituirlo i bianconeri hanno puntato su Martin Caceres in prestito fino a giugno. Contando i veterani Chiellini e Bonucci (che compiranno rispettivamente 35 e 32 anni), l’unica sicurezza della retroguardia futura resta così Daniele Rugani, pronto a firmare l’atteso rinnovo.
DA DE LIGT A SAVIC - Bloccata l’opportunità di tesserare un rinforzo “last minute” a gennaio (no a investimenti per Bruno Alves e Vida), Fabio Paratici è al lavoro per nuovi innesti di livello internazionale. In cima alla lista c’è sempre Matthijs de Ligt, il profilo più appetibile per una Juve alla ricerca di un nuovo top player. Il centrale olandese dell’Ajax risponde a tutti i requisiti: talento, personalità e una buona dose di esperienza nonostante la carta d’identità reciti “classe 1999”. Il Barça ha mosso passi importanti assicurandosi l’amico e connazionale Frenkie de Jong e anche il PSG farà un tentativo concreto, ma i contatti tra la Juve e Mino Raiola sono destinati a proseguire anche nei prossimi mesi dopo il corteggiamento della scorsa estate. Occhio poi a Stefan Savic, uno di quei profili che tornano ciclicamente in orbita bianconera: il contratto del montenegrino con l’Atlético Madrid scadrà nel 2020, Paratici non lo perde di vista come dimostrato dalla “lista” rivelata la scorsa settimana.
DA DE LIGT A SAVIC - Bloccata l’opportunità di tesserare un rinforzo “last minute” a gennaio (no a investimenti per Bruno Alves e Vida), Fabio Paratici è al lavoro per nuovi innesti di livello internazionale. In cima alla lista c’è sempre Matthijs de Ligt, il profilo più appetibile per una Juve alla ricerca di un nuovo top player. Il centrale olandese dell’Ajax risponde a tutti i requisiti: talento, personalità e una buona dose di esperienza nonostante la carta d’identità reciti “classe 1999”. Il Barça ha mosso passi importanti assicurandosi l’amico e connazionale Frenkie de Jong e anche il PSG farà un tentativo concreto, ma i contatti tra la Juve e Mino Raiola sono destinati a proseguire anche nei prossimi mesi dopo il corteggiamento della scorsa estate. Occhio poi a Stefan Savic, uno di quei profili che tornano ciclicamente in orbita bianconera: il contratto del montenegrino con l’Atlético Madrid scadrà nel 2020, Paratici non lo perde di vista come dimostrato dalla “lista” rivelata la scorsa settimana.
Show Player