L'amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni de La Politica nel Pallone su Gr Parlamento, dove ha parlato di attrattività del calcio e della possibilità di distribuire le partite del weekend su 10 slot orari. A proposito del tema della perdita del pubblico, soprattutto tra le giovani generazioni, criticità e immaginario assomigliano molto a quanto fatto emergere dai club fondatori della Superlega. Queste le sue parole:
10 SLOT - "Stiamo ragionando sulla possibilità di passare da 8 a 10 slot tv. Questo passaggio è già stato  fatto dai colleghi spagnoli con La Liga anni fa. Il nostro concorrente, prima ancora di un altro sport, è, ad esempio, Netflix. Il vero obiettivo è conquistare il tempo libero delle persone. Non si cerca un aspetto economico esasperato, come prima cosa si è voluto aiutare le squadre in Champions League, per cui chi giocherà martedì o mercoledì, giocherà al sabato. Inoltre, piena dignità alle piccole, che non dovranno dividersi l'audience con le big. Quando sarà approvato? Non è scontato, si deciderà in Assemblea forse nei prossimi 10 giorni."
Diritti tv, calendario, tifosi e condizioni: il contratto della Superlega nei dettagli
SUPERLEGA - "Quanto avvenuto era prevedibile. L'importante è che l'emotività esca dal tavolo e si faccia una riflessione sui malesseri che hanno portato a questa contrapposizione deleteria per il nostro calcio. Dobbiamo restare in un sistema unico con i campionati nazionali al centro senza i quali non ci sarebbe meritocrazia per l’accesso alle coppe"