La prova di San Siro l'aveva già superata a gennaio, quando l'Empoli vinse con l'Inter 0-1. La serata di ieri è una grande conferma per Koni De Winter. Il centrale belga, è stato nuovamente protagonista, questa volta contro il Milan. Altra prestazione di maturità e solidità ed altro clean sheet a San Siro per la squadra di Paolo Zanetti. In una partita di sofferenza e tanta difesa, il classe 2002 si è esaltato. Contro l'Inter, il tecnico lo aveva definito "straordinario". Dopo i 90 minuti di ieri e un grande salvataggio su Giroud, Zanetti è andato oltre: "Arriverà a giocare nei top club. Quando c’è da fare una partita secca non ne ha sbagliata neanche una". 

PERMANENZA O PRESTITO - In realtà però, in un top club c'è già arrivato; De Winter è di proprietà della Juve, che lo ha ceduto in prestito per farlo crescere. Obiettivo centrato; in estate, il giocatore tornerà a Torino con molta più esperienza. La Juve poi deciderà se tenerlo in rosa o mandarlo nuovamente in prestito. Quanto successo quest'anno, con tanti giovani che si sono dimostrati più che pronti per questo livello, può spingere il club a ragionare sulla permanenza.

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PROMOSSO DA ALLEGRi - Anche perché Allegri lo ha già potuto osservare da vicino e apprezzare l'anno scorso. "È più centrale, ma ha qualità e tecnica. Per questo può fare anche il terzino. Ha giocato anche con personalità e nella costruzione si può mettere anche a tre", aveva detto l'allenatore bianconero dopo l'esordio da titolare in Champions League contro il Malmo. Forte fisicamente, dotato di buona tecnica e capace di giocare sia da centrale che terzino. Se poi la Juve dovesse continuare a giocare a tre in difesa, le chance di vederlo in rosa tra pochi  mesi aumentano. Alla Continassa ci sarà necessità di rimodellare il reparto difensivo, ma il futuro, la Juve, ce l'ha già in casa.