Ci sono treni che passano una volta e poi non passano più. Ma ci sono anche treni che passano più volte davanti a noi che aspettiamo il momento giusto per prenderlo, fino a quando non cambiano le linee o i binari e lì tutto si ferma. Ecco, la storia di Alex Del Piero e della Juventus va più verso il secondo esempio, che ha un sapore un po' più amaro. Sì, perché dopo aver condiviso quasi 20 anni di viaggio, le strade di Alex e della Juve si sono separate ormai più di 10 anni fa. E nonostante le parole, i propositi e la forte volontà dei tifosi di rivedere quell'amore a pieno schermo, quei percorsi si sono incrociati nuovamente solo in qualche occasione speciale e nulla più.

Niente di serio, direbbe un celebre film, insomma. E anche questa volta il nuovo matrimonio pare lontano. Negli ultimi giorni, infatti, è iniziata a circolare la voce di un Del Piero vicino all'Arabia, con l'Al Nassr che gli avrebbe proposto un ruolo da direttore sportivo e da figura chiave nella crescita del calcio, con CR7 al suo fianco come stella del nuovo cammino. E la notizia - riportata da più fonti - è l'apertura alle trattative da parte di Del Piero. Come andrà a finire non si può ancora sapere, ma la volontà di ascoltare le proposte riallontana Alex dall'Italia... e dalla Juve. 

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Negli ultimi mesi, infatti, diciamo circa da un anno a questa parte, con periodi di maggior spinta, si è parlato di lui in chiave bianconera. Quasi un sogno, una volontà condivisa dal e una speranza del popolo juventino in un momento complesso. La perdita di identità e di "juventinità" è infatti uno dei temi principali di dibattito, tanto che in molti vorrebbero rivedere il club in mano a figure storiche e vincenti. Una su tutte? Proprio Alex Del Piero. E allora perché non è mai successo? La società ha colto e capito questa necessità dei tifosi, eppure non si è mossa in tal senso. Neppure quando i fatti raccontavano di un nuovo forte avvicinamento. Con il nuovo corso è arrivato il rientro allo Stadium, i messaggi, le presenze e anche qualche ammiccamento, poi... più nulla. Non se n'è fatto niente e così quel senso un po' più magico che avrebbe avuto la nuova storia è andato perdendosi. Il motivo? Il governo tecnico attuale, la nuova presenza di Giuntoli e le figure forti del momento hanno allontanato un rientro di Alex, che dal canto suo non vuole e non vorrà accontentarsi di un ruolo qualsiasi. Cerca, infatti, un ruolo operativo: incidere con passione, competenza e scelte, non essere semplicemente una figurina prestata all'occasione. Questo il vero nodo.

Viene, però, da chiedersi se sia giusto decidere di non aprire a questa possibilità, specialmente ora. La risposta sembra chiara: ora, pur non conoscendo ancora il finale dell'intreccio arabo, si può già dire che un finale diverso da quello che vedrebbe Del Piero in un nuovo matrimonio bianconero sarebbe l'ennesima occasione persa dal club per tornare ad essere Juve.