“Lì Morata doveva tirare. Se tirava da quella posizione, nessuno poteva dirgli niente". Alex Del Piero ieri negli studi Sky ha sentenziato così il gesto di altruismo di Alvaro Morata, che a tu per tu con il portiere del Ferencvaros ieri sera ha cercato Cristiano Ronaldo, murato a porta sguarnita dal difensore Blazic. L'ex capitano della Juventus ha invece valutato in maniera analoga (rimprovero) ma opposta l'operato di Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo: "A CR7 e Dybala qualcosina andava detta, forse anche più di qualcosina. Ho visto il portoghese un po’ giù, poco lucido. Dietro bene, sapevamo che la gara sarebbe stata in discesa e il Ferencvaros ha agevolato il compito”. 

C'È DA ESSERE PIÙ... CHAMPIONS - Del Piero si riferisce alla smaniosa ricerca della gloria personale da parte dei due attaccanti, entrambi bisognosi di trovare la via del gol dopo un inizio stagione difficoltoso a causa di problemi di salute (muscolari e gastrointestinali l'argentino, di coronavirus il portoghese). In particolare ha destato perplessità l'azione del 4-0, nella quale Dybala, già autore di una rete poco prima, non ha servito Ronaldo che avrebbe potuto insaccare agevolmente. A CR7, che in precedenza però "non aveva visto" Morata liberissimo al limite e aveva preferito una conclusione velleitaria, visibilmente la cosa non ha fatto piacere. Dei grandi campioni, e Del Piero lo sa bene essendo stato un fuoriclasse su tutti i piani, devono saper equilibrare gli interessi personali e di squadra.