La rosa extra large della Juve porta vantaggi sulla gestione della partite perché non tutti hanno la possibilità di mettere a gara in corso giocatori del calibro di Dybala, Higuain, Rabiot o Ramsey, giusto per citarne alcuni. La gestione di tutti i giorni, però, rischia di essere più complicata, per questo in estate Sarri auspicava che la Juve potesse cedere qualche esubero in modo da rendere il lavoro giornaliero un po' più gestibile. Non è accaduto soprattutto per i "no" dei calciatori ma anche in alcuni casi per quelli della Juve. E' successo, ad esempio, don Merih Demiral, arrivato a Torino per 18 milioni e corteggiato a lungo da Milan e altri top club europei. "E' stato tra i più ricercati dell'estate", assicurava Paratici il giorni di Villar Perosa.

Emre Can tra Francia e Germania: la Juve fa il prezzo
DIFESA - Ad oggi però il turco ha messo a referto appena 90 minuti (neanche giocati troppo bene) contro il Verona. Dopo, stop. I minuti glieli ha dati solo la Turchia, di cui è uno dei pilastri. La nazionale della mezzaluna si è qualificata agli europei grazie anche alla solida difesa guidata da Merih, intoccabile in patria ma nascosto alla Juve dove Sarri preferisce limitare al minimo le rotazioni in mezzo alla difesa, il cuore del suo gioco, quello da cui nasce tutto. Demiral, però, è stato scavalcato nelle gerarchie anche da Daniele Rugani che rispetto a lui ha comunque giocato una partita in più. Anche lui si sta guardando attorno ma sul piatto ci sono meno richieste rispetto a quelle per il centrale turco e i suo addio a gennaio sembra comunque meno probabile.

EMRE CAN - Un caso simile a Demiral è quello di Emre Can. Intoccabile in nazionale ma praticamente fuori dal progetto Juve. Ogni volta che Emre torna in Germania ne approfitta per sfogarsi con i media e rendere noto il suo malcontento. All'inizio lo aveva fatto entrando a gamba tesa sulla Juve e su Sarri, colpevoli (entrambi) di non aver mantenuto le promesse legate alla lista Champions. Poi le parole si sono ammorbidite ma il malcontento è rimasto."Ovviamente non sono contento - le dichiarazioni dopo l'ultima partita in nazionale - sto lavorando per cambiare la mia situazione, nessuno è felice quando non gioca. Mi vedo a Torino ma la situazione deve cambiare".

ADDIO POSSIBILE - Per lui una sola partita dall'inizio e solo 150 minuti giocati in totale. Meno di lui solo lo stesso Demiral e Chiellini, che si è infortunato dopo la prima giocata a Parma. Nonostante lo scarso minutaggio Emre Can andrà comunque all'Europeo. Per Loew è intoccabile ma con Sarri vede poco campo. Se le cose non cambieranno in questo mese, il tedesco chiederà di lasciare la Juve. E forse Demiral con lui. A loro, ovviamente, si aggiungono quelli che di certo, a gennaio, non vestiranno più la maglia bianconera: Perin, Pjaca e Mario Mandzukic che da mesi si allena lontano dai compagni di squadra, addirittura senza avere contatto con loro. Il suo, di caso, è già stato risolto anche se c'è da capire quale sarà la prossima destinazione di Super Mario.