Un aneddoto in apertura dell'intervista di Paolo di Canio al CorSport: "Mi dispiacque come mi trattò Giovanni Trapattoni. ​Per convincermi ad andar via dalla Juve mi fece entrare all'ultimo minuto di un'amichevole estiva con il Palermo, dopo aver fatto entrare tutti i ragazzi della Primavera. Ci fu maretta nello spogliatoio. Col Trap sono quasi venuto alle mani, fu Gianluca Vialli a trattenermi. Ne ho fatte tante di cazzate, ma nessuno mi potrà mai contestare comportamenti poco professionali. Anche quella volta accettai di entrare per trenta secondi".