Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, ha parlato a Sport Mediaset: "Bilancio dopo nove partite? Sono soddisfatto di come sta giocando la squadra, spiace per l’ultima gara ma la squadra ha dimostrato comunque di esserci. Io guardo molto la prestazione, ma contano anche i risultati. Per me sta funzionando tutto: è il contesto giusto, con le persone giuste con cui lavorare. Mi ritrovo tantissimo in questo ambiente, mi ricorda il primo Sassuolo: mi auguro che il Frosinone, con o senza di me, riuscirà ad avere questa continuità per diventare un’isola felice in cui lavorare alla grande. Obiettivo? Dobbiamo continuare a migliorare e fare più punti, e ottenere la salvezza. Entro quando? Entro la 38° giornata! Abbiamo tanti giocatori giovani, ad esempio Barrenechea e Soulé giocavano poco o nulla nella Juventus se non nella Next Gen, questo fa capire che devono fare esperienza. Soulé con l'Italia? È una scelta che deve fare il ragazzo: è talentuoso, ma questa scelta non dipende da me. Essendo argentino con passaporto italiano può decidere, non l’ho affrontato mai questo discorso con lui, deve scegliere con la famiglia. Ma prima di pensare alla Nazionale deve dare continuità nelle prestazioni, crescere e continuare ad essere concreto sotto porta come è stato nelle ultime giornate, cosa che prima gli mancava".

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SCUDETTO - "Quelle che son davanti credo siano le squadre giuste. La Juve un vantaggio, non ha le coppe: quando giochi in Europa hai trasferte lunghe, più infortuni e si arriva più logori in campionato. Tra tutte quelle davanti credo l’Inter abbia qualcosa in più, ma non so cosa accadrà, non sono molto bravo nei pronostici!".