La gara contro il Norimberga ha dato modo a Thiago Motta di valutare i giocatori direttamente sul terreno di gioco. Lungi dal risultato e da una formazione sperimentale, uno dei giocatori che sicuramente ha dato buone indicazioni per il futuro è Michele Di Gregorio. La prima apparizione del giocatore è stata positiva. 
 

Sicurezza tra i pali


Subito titolare nel primo tempo, l'ex portiere del Monza ha risposto presente. Dopo venticinque secondi ha mostrato attenzione sul tiro dalla distanza velenoso del numero 25 del Norimberga Schleimer. Meno impegnato poco dopo all'undicesimo, sempre da parte dello stesso giocatore. Può poco sul gol dei padroni di casa nell'uno contro uno, con Jander molto bravo a batterlo. Bene infine su Hofmann a fine primo tempo. Pochi interventi, ma attenti. Anche nelle letture ha dimostrato una buona sicurezza. 

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Buone le sensazioni anche palla a terra. Non che fosse una novità, nella scorsa stagione Di Gregorio aveva confermato di possedere una discreta tecnica di base. Contro il Norimberga ci sono state delle situazioni in cui il giocatore è stato coinvolto palla a terra, cavandosela in maniera egregia. Nell'imballaggio generale di una Juventus ancora in fase embrionale c'è già una nota positiva ed è quella relativa al portiere.

 

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