Scossa. Nei giocatori e nella squadra, con la gara giusta. La Juve ha bisogno di svoltare, di una scintilla che infiammi un fuoco troppo spesso sopito. C’è Juventus-Inter, una grande occasione, a cui Allegri domanda non una, bensì due scosse. Una doppia scarica d’adrenalina porti grande fiducia per il futuro. Una doppia scossa che deve arrivare in campo e anche dalla panchina, dove ci saranno due carte "nuove" a disposizione: Angel Di Maria e Federico Chiesa. Sarà la prima volta insieme con la Juventus che li ha avuti in campo per una media di 19’ a partita nei primi 18 capitoli del libro stagionale. Insomma, praticamente mai. E così, da oggi, si affida a loro per svoltare. 

Come sottolinea Tuttosport, Allegri e la Juventus hanno bisogno di una doppia scossa, per svoltare definitivamente e sfruttare la rincorsa presa con le ultime tre vittorie di fila in campionato. Per ritrovare le frecce più acuminate nella faretra e guardare finalmente con legittimo ottimismo al 2023, in attesa del recupero anche di Pogba. Di Maria e Chiesa - si legge - possono e devono garantire quegli strappi e quell’imprevedibilità che serve per risalire. La doppia scossa - chiosa il giornale - vuole andare oltre il solo aspetto tecnico e, in maniera più ampia, abbracciare e rafforzare la vacillante solidità mentale esibita finora dal gruppo bianconero. La volontà? Risultati che possano ripristinare quell’effetto di potente ricostituente che aveva ravvivato l’estate della Juventus. La scossa che può ridare forza alla Juve in vista del finale e del 2023.