Come racconta Gazzetta, ai tifosi della Juve e a Max Allegri, però, più che il passato interessa il presente. Di Maria, tra infortuni ed episodi (vedi l’espulsione di Monza...) ha stentato nei primi mesi a Torino, ma nel 2023 ha decisamente svoltato, forse sgravato dal pensiero di un Mondiale davanti, o addirittura esaltato per la vittoria di Doha. I numeri parlano di sei gol e tre assist in 13 partite. Ma è soprattutto la continuità di impiego e rendimento a far felice l’ambiente Juve, tanto che, come spiegato dal cfo Francesco Calvo, il prolungamento del contratto dell’argentino non è più una chimera, ma una possibilità. Se ne riparlerà prima della fine della stagione. Oggi il pensiero è solo per il Friburgo, avversario da rispettare al di là dell’ovvia differenza di valore e blasone.