Vigilia di Juve-Benfica, che è già una di quelle sfide che sanno di crocevia di una stagione. Da domani sera passa una fetta bella grossa di qualificazione agli ottavi di Champions. Che passa anche dalla presenza di Angel Di Maria, che ieri ha lavorato parzialmente in gruppo e, salvo imprevisti, sarà disponibile domani sera per la gara. Che possa partire dal 1' è tutto ancora da vedere, ma intanto averlo per Allegri significa molto, sottolinea il Corriere dello Sport.  
 
IL RITORNO - Senza Chiesa e Pogba, la Juve punta sul terzo top top player, l'unico che può riavere oggi e che già fa la differenza. Nelle due vittorie della Juve Di Maria c'era, una da titolare, una per uno spezzone. Numeri chiari. El Fideo rappresenta la perfetta spalla di Vlahovic, la cura alla sua solitudine, i colpi che segnano la differenza tra una Juventus e l'altra.  Finora solo 147 minuti in campo per un giocatore che la Juve dovrà gestire bene, pur essendo imprescindibile. E Angel potrebbe essere pronto per vivere una notte da ex: saltato il Parco dei Principi contro il Psg, ecco il Benfica, la squadra che l'ha lanciato in Europa a soli 19 anni, nel 2007. Luce, un po' per tutti.