Come racconta Tuttosport, i tre assist sono stati la punta dell’iceberg della prova di Di Maria: al di sotto di quella superficie scintillante c’è stato molto altro. Ci sono stati, per esempio, ben otto passaggi filtranti (dato Wyscout), più di quanti chiunque altro sia riuscito a farne in una sola partita in questa edizione della Champions League (secondo Messi con 6, sempre contro il Maccabi), ben sei dei quali riusciti (tra questi due assist e uno che non è diventato tale solo per l’errore di Vlahovic al tiro).